martedì 14 gennaio 2025

Il ritorno degli anni trenta(voglia del passato?)

 Il ritorno degli anni trenta - Alessandro Lubello - Internazionale

Vari segnali rafforzano il timore che l’economia globale possa piombare in una situazione simile a quella degli anni trenta del novecento, quando l’esplosione del protezionismo – racchiusa nell’espressione beggar-thy-neighbor (ai danni del tuo vicino) – fece scoppiare una profonda crisi passata alla storia come Grande depressione. Secondo Bloomberg, uno dei segnali più preoccupanti è arrivato proprio all’inizio del nuovo anno, il 3 gennaio, quando la Cina ha deciso di svalutare la sua moneta, lo yuan, nei confronti del dollaro.

===============================================

Articolo interessante dal punto di vista gioca sull'economia internazionale si parla di:Leggi anche Geopolitica e commercio 


Può interessare, perchè sostanzialmente il tutto ricade sul povero popolo ..........è una previsione? con qualche però per il futuro.


4 Commenti:

Alle 14 gennaio 2025 alle ore 18:56 , Blogger Stefania ha detto...

Purtroppo se vogliamo tornare al benessere degli anni 80/90, dobbiamo passare o per una grande depressione o attraverso una guerra.
La storia si ripete ... Si ripete sempre 😥

 
Alle 14 gennaio 2025 alle ore 20:12 , Blogger La Banalità ha detto...

Stafania .......
............... Non ti bastano le guerre in corso? Ti assicuro che non basta una guerra per tornare indietro a quei tempi ......... che credo tu eri forse alle scuole elementari.
Si può tornare indietro senza guerre, solo che ci vuole la buona volonta politica è poi civile a fare qualche sacrificio iniziale ...... ma nulla di particolare.
Una buona serata.

 
Alle 14 gennaio 2025 alle ore 21:29 , Blogger Stefania ha detto...

Le guerre in corso ti assicuro mi bastano ed avanzano, ma purtroppo la situazione mondiale attuale non è che mi mette serenità.
Comunque una "guerra" potrebbe anche non essere intesa come una "guerra di armi" ma potrebbe essere una "guerra di menti".
Se solo riuscissimo a liberare le nostre menti dalle catene dei social che stanno distruggendo i nostri giovani, probabilmente qualche piccolo miglioramento potremmo iniziare a vederlo
Il problema è che le menti libere sono viste male da chi governa.

 
Alle 14 gennaio 2025 alle ore 23:07 , Blogger La Banalità ha detto...

Stefania
Giusto ciò che dici ............ dobbiamo essere noi a dare lo spintone per iniziare la "guerra delle menti" è se andiamo a snocciolare tra tante menti ....... ancora in Italia abbiamo buoni cervelli. tutto dipende da noi, se riusciamo a staccarci da aree politiche che non interessano a nessuno.
Ci servono dei cervelli che agiscano in funzione della nostra Costituzione, che impone delle regole, ma che non sono regole di sopressione.

 

Posta un commento

*𝕀𝕞𝕡𝕠𝕣𝕥𝕒𝕟𝕥𝕖 𝕖̀ 𝕚𝕝 ℝ𝕚𝕤𝕡𝕖𝕥𝕥𝕠*

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page