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 Il giudice di Salvini nel Csm tributario è un evasore fiscale - Il Fatto Quotidiano

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Chi non ha pendenze con il fisco oggi come oggi, solo chi vive di stipendio e paga le multe in tempo, ma chi non paga passa tutto all'Ufficio delle Entrate.

Dunque Salvini non è un evasore di tasse, visto che esce nella lista nera di questo ufficio entrate riscossione ...... in un modo o in altro modo si mettera in regola come tutti ....... oggi non si sfugge a codesto ufficio, sono più cattivi di prima ....... oltre tutto il governo gli ha dato molte più possibilità di aggredire ...... quasi illecitamente ....... 

L'evasore del fisco esiste, ma non ha un nome e cognome, e non si sa con esatezza di quanto evade. Certo non è evasolre chi prende il caffè e non prende lo scontrino, ma oggi sotto tiro ci sono propio loro il cittadino comune.

Ma i veri problemi è che nessuno vuole cercare gli evasori .........e chi può farlo non gli conviene farlo. Oggi co i mezzi che ci sono e con l'aggiunta di quegli strumenti che il comune cittadino non sa dell'esistenza.

Nella Guardi di finanza ho letti vi sono degli ingegneri che possono costruire dei mezzi tecnologici di rucerca che sono in possesso della sola guardia di finanza.

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Avvertite Matteo Salvini e, perché no, pure il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti: Giorgio Fiorenza, ossia l’uomo che hanno indicato nell’organo che governa la giustizia tributaria, ha una pendenza con il fisco per oltre 830 mila euro. Non è una barzelletta, ma gli ingredienti della commedia all’italiana ci sono tutti. Fiorenza, che peraltro è pure giudice […]

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Stati Generali

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/06/21/lotta-allevasione-la-riforma-della-riscossione-promessa-da-draghi-dopo-il-condono-2021-ancora-non-ce-intanto-larretrato-delle-entrate-lievita/6625348/
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Mie considerazioni all'articolo contenuto nel link sopra

E sempre con questa lotta all'evasione.
Se nessuno fa nulla di concreto per far si che le cartelle vengano pagate lentamente e con giudizio da parte dell'utente. Tutto questo è stato preannunciato già da tempo immemorabile, ed oggi si stanno raccoglendo i frutti, anche perchè tutto casca in momenti molto difficili, dunque con una economia che non cammina, perchè la gente spende molto più oculatamente di qualche anno fa.

Dai mettiamoci in testa che commercianti, liberi professionisti, ed imprenditori e partita iva,  non incassano più come prima.
Credo che lo Stato debba rivedere molte cose nel merito.
E qui la colpa non è più di nessuno ..... contro l'impossibilità di pagare, per mancanza di liquidità di cassa.
L'evasione non è nello scontrino del bar. Ma se in tutta Italia  non lascia scontrini del bar onestamente totalizzando manca un po di caffè allo Stato.
Ma il vero ammanco non è lo scontrino del caffè del bar, ma di grosse società o grosse ditte da fatturati favolosi non tutti denunciati ....... ma lo Stato sa chi sono e chi non sono, perchè non interviene?
già sola la guardia di finanza che ha strumenti eccezzionali sicuramente se incaricata troverebbe qualche pesce fi quelli grossissimi.

Porto un esempio ...... la legge pinto che paga se un processo dura più di tre anni al primo grado ...... dal quarto anno da circa 500€ di media annua, se dura 10 anni ne paga 7 anni .... totalizzate.
E se qualcuno di questi fa richiesta della legge pinto, e gli concedono un tot è la Riscossione stessa che gli pignora l'importo ...... quanti centinai di milioni vi sono in ballo che lo stato pignora, se hanno anche un piccolo debito con l'Uff. delle Entrate, queste somme di pignoramenti non vengono nominati chissa perchè. Poi ci sono altre entrate dello stato, cete e sicure invece l'articolo parla di una piccola percentuale che paga le cartelle ...... pari a un 139 miliardi di  euro.