Migranti, Meloni dice il falso contro la giudice Iolanda Apostolico: fact checking sull’attacco alla sentenza di Catania

 Fact checking di Meloni sulla sentenza di Catania di Iolanda Apostolico - la Repubblica

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Nessuna valutazione della richiesta di asilo né giudizi su Tunisia e decreto Cutro: ecco cosa non è corretto nell’intervento social della premier sul caso dei trattenimenti

Giorgia Meloni dice il falso argomentando il suo attacco al provvedimento con il quale la giudice del tribunale di Catania Iolanda Apostolico non ha ritenuto di convalidare il trattenimento di alcuni migranti tunisini disposto dal questore di Ragusa

Ecco perché.

Nessuna valutazione sulla richiesta di asilo

Dice la premier: "Sono rimasta basita di fronte alla sentenza del giudice di Catania, che con motivazioni incredibili ('le caratteristiche fisiche del migrante, che i cercatori d'oro in Tunisia considerano favorevoli allo svolgimento della loro attività') rimette in libertà un immigrato illegale, già destinatario di un provvedimento di espulsione".

Falso: la giudice Apostolico non ha espresso alcuna valutazione sulle motivazioni con cui i tunisini hanno chiesto l'asilo.

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Sono profondamente addolorato che la Meloni non si sappia fare i conti di quello che è anticostituzionale. Se la Meloni avesse fatto un Decreto legge che la Donna che proviene da paesi islamici non possono portare il burka e che nelle scuole il crocifisso non viene torto per far piacere ad un islamico, avrebbe sono onorato il nostro modo di vivere le nostre usanze.

E come Decreto legge avrebbe avuto un senso.

Ma non puoi trattenere un immigrato, visto che non aveva il foglio di espulsione.