Satelliti in bassa orbita, l’Italia investirà un miliardo di euro. La costellazione Ita-Leo ne conta già 20 mila
Satelliti in bassa orbita, l’Italia investirà un miliardo di euro (key4biz.it)
L’obiettivo è aumentare il numero di satelliti italiani di piccole dimensioni all’interno di una costellazione Leo (bassa orbita terrestre), per garantire vantaggi tattici alle Forze Armate, potenziare lo scambio dati ad elevata velocità e bassa latenza e aumentare la resilienza delle reti di comunicazione a banda larga per scopi civili.
I satelliti italiani in orbita bassa
L’Italia conta già più di 19.700 satelliti in orbita bassa, secondo quanto comunicato alle autorità competenti dal nostro ministero della Difesa. Un numero che è quattro volte più grande della costellazione Starlink di Elon Musk (che attualmente si compone di 5.011 satelliti).
=================================================
Credo si possa definire interessante(per conoscenza) ma a sapere o non sapere non comporta nessun guadagno .......... una pura è semplice conoscenza sempre parziale dei fatti.
Però se credibile al 100% questo articolo o similare viene spontaneo pensare e dire che di Elon Musk non c'importa propio nulla del suo satellitare.
Potremmo avere il nostro è stare molto più tranquilli, e forse spenderemo di meno rispetto a Musk.
La cosa che più mi dispiace è che la Presidente del Consiglio è a conoscenza di tutto questo, dunque la donna del popolo la donna dura, la donna che ama la sua nazione .............non concepisco tutto questo essere linguetta con gli USA è principalmente con Musk ..........se ritieni di farti fidanzta con Musk è un tuo problema personale che a noi italiani non interessa.
Però mia cara Presidente del Consiglio, cerca di fare realmentew gli interessi degli italiani che qui siamo alla fame ........ nonostante il tuo farci sapere che tutto precede bene .......... bene per te personale. Ma non come Presidente del Consiglio.
Etichette: Scelte italiane, sono le migliori
0 Commenti:
Posta un commento
*𝕀𝕞𝕡𝕠𝕣𝕥𝕒𝕟𝕥𝕖 𝕖̀ 𝕚𝕝 ℝ𝕚𝕤𝕡𝕖𝕥𝕥𝕠*
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page